Quando rilassi la mente è come se una mano invisibile penetrasse le proprie dita tra i tuoi ciuffi di capelli e sentisse con i polpastrelli le tempie bollenti di pensieri. Improvvisamente il cervello si rilassa e tutto lo stress scende lento come un rivolo d’acqua, giù sino alle ginocchia e le caviglie.
Allora le pause te le concedi e le migliori sono quelle davanti a uno spettacolo di mare.
Bibita ghiacciata al chiosco, sdraio all’ombra che dà sulla spiaggia.
La sabbia, colore tenue e rilassante.
L’acqua, piatta che risuona tra le chiacchiere della gente e in fondo barche, anche loro in cerca di respiro prima della ripresa.
A destra, un monte, verde, imponente che saluta come quell’amico che raggiunge il gruppo al tramonto.
Ringrazio ogni giorno di vivere in un pezzo di nuvola come questa.